LECCO

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MOSTRA SGUARDI DALL’ALTO

E’ partita la grande settimana della montagna della città di Lecco. Questa sera alle 18 è stata inaugurata alla Torre Viscontea in piazza XX Settembre la mostra fotografica “SGUARDI DALL’ALTO” del fotografo trentino Giulio Malfer con i volti storici dei più grandi alpinisti italiani, molti dei quail lecchesi. La mostra, che resterà aperta fino al 5 giugno, è il primo evento della rassegna “Monti Sorgenti”, che proseguirà con un evento al giorno e culminerà venerdì 20 maggio con la serata finale del Premio “Grignetta d’oro”.

All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Lecco Virginio Brivio, Alberto Pirovano, presidente del Cai Lecco, Emilio Aldeghi, presidente Acal e coordinatore di Monti Sorgenti, Barbara Cattaneo del Comune di Lecco.

“Questa mostra, che raccoglie fotografie degli anni Novanta e Duemila, coglie la quotidianità e l’umanità di personaggi di cui siamo abituati a valutare solo le prestazioni – ha detto il sindaco Brivio -. Siamo orgogliosi che in questa iniziativa di importanza nazionale i volti di Lecco abbiano una parte così importante. E’ una splendida apertura per la rassegna di Monti Sorgenti che vi aspetta nei prossimi giorni con molte altre iniziative a cui vi invito a partecipare”.

“Sono contentissimo che Giulio Malfer sia finalmente a Lecco – ha detto Pirovano -. Apprezzo moltissimo il suo lavoro, perchè si ritrovano davvero le persone: il volto austere ma buono di Pino Negri, il sorriso sottile di Miro Ferrari. Queste foto mostrano una sensibilità e una conoscenza dell’alpinismo che non è commune, e che lascia trasparire la forza e insieme anche la debolezza di questi alpinisti”.

“E’ un’onore aver portato la mostra in questa città – ha detto Giulio Malfer –, Lecco è la capitale dell’alpinismo e deve esserne consapevole, lo dico da trentino. Ringrazio tutta l’organizzazione di Monti Sorgenti e gli alpinisti che ho fotografato, che prima di tutto si sono fidati di me. E’ stato un lavoro tosto, ma ne sono orgoglioso”.

Tutti gli appassionati di montagna si sono emozionati almeno una volta di fronte ai ritratti in bianco e nero di Giulio Malfer, fotografo, giornalista e artista trentino di fama internazionale (in calce il curriculum vitae). Volti di alpinisti nelle loro espressioni più naturali e più intense, raccolti nel volume “Sguardi dall’alto”, che ne ritrae storia e personalità con indimenticabili primi piani.

“Questi occhi di giovani, vecchi, uomini, donne, belli, brutti, introversi o guasconi hanno brillato per tutta la vita per qualcosa che la gente comune considera soltanto un pugno di sassi – ha scritto Enrico Camanni – e si sono consumati per una passione talmente irragionevole che nessuno è mai riuscito a spiegarla a un profano, nonostante i milioni di pagine consumate allo scopo in oltre due secoli di alpinismo”.

La mostra, curata nell’allestimento da Marco Giudici e Adriana Baruffini, seguirà i seguenti orari: lunedì chiuso, martedì e mercoledì 9.30-14, giovedì venerdì sabato e domenica 15-18 fino a domenica 5 giugno.